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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
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 Inserito il - 15/04/2017 : 23:05:09
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Dopo il primo tempo qualcuno avrà sicuramente storto il naso, perché lo spettacolo non era stato quello a cui ci ha abituato questo Napoli. Invece, a mio modo di vedere, non c'era da storcere il naso, perché la squadra si era comportata in modo intelligente, lavorando l'avversario ai fianchi. Nel secondo tempo, come quasi sempre accade, i colpi del KO: tre, duri e letali. L'avversario, nello specifico l'Udinese di Delneri, è stramazzata al suolo ed è stata costretta ad alzare bandiera bianca.
Per tutta la durata dell'incontro la superiorità del Napoli è stata netta e indiscutibile e i numeri, vedasi percentuale di possesso palla e tiri in porta, stanno lì a dimostrarlo, e con i numeri, si sa, c'è poco o nulla da discutere. Il Napoli, a dire il vero, può anche recriminare per due rigori, uno su Ciro e l'altro su Albiol, non concessi dall'arbitro.
Si fa sempre più alta la convinzione che il Napoli stia crescendo in autostima, quindi stia rendendosi conto di essere una grande squadra, o almeno di essere sul giusto percorso per diventarla. L'importante ora è mantenere la giusta determinazione, la necessaria cattiveria aginistica e una sana, sanissima umiltà.
La partita. Direi monologo napoletano. L'Udinese ha badato solo a difendersi. La cosa le è riuscita nel primo tempo, ma nel secondo ha dovuto per forza di cose capitolare. A segno sono andati Ciro, pescato da un gioiello di Jorginho, che ha approfittato di un magistrale movimento del Capitano, poi è andato a segno Allan dopo un'insistita azione e infine Callejon sugli sviluppi di un'azione ricamata da un assist del Capitano.
Zielinski ha sostituito il Capitano, Rog moto perpetuo Allan e Milik l'amato Ciro.
Considerazioni. In una partita del genere c'è da ammirare l'intelligenza con la quale sono stati raccolti i tre punti, quindi è inutile trovare un migliore e un peggiore, Tutti bravi. Una menzione d'obbligo, però, per Jorginho e Strinic, autori di un'ottima gara.
Si è adesso a due punti dalla Roma. Inutile fare calcoli, vinciamole tutte e poi tiriamo le somme.
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Lavoro ai fianchi
