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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
4622 Messaggi |
 Inserito il - 03/03/2018 : 23:08:48
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Sarebbe facile prendersela adesso con Tizio, Caio o Sempronio. No, non c'è da prendersela con nessuno. Capita una partita storta, ed è capitata. Guai ad ammainare la bandiera azzurra e alzare quella bianca. Nulla è perduto. È tutto ancora nelle nostre mani. Non sarà facile, ma tutto è ancora nelle nostre mani e la classifica ci vede ancora primi. È vero, la Juve deve recuperare una partita, ma deve vincerla quella partita. La palla è rotonda e il calcio è pieno di imprevisti. Vedremo quello che succederà.
L'unica critica che muovo dopo questa sconfitta, la muovo alla società e in particolare al presidente. Non si può lasciare passare gennaio invano senza portare a casa un rinforzo che sia uno. Si sono fatti partire Giac e Maksimovic e non si è portato a casa nessuno. Follia pura, e non è la prima volta.
Bene, seconda sconfitta per il Napoli, e contro la Roma, che ci aveva dato già un enorme dispiacere nell'anno seguente al primo scudetto. Sembrava quello un campionato già segnato con il secondo scudetto al Napoli. La squadra azzurra perse in casa con la Roma e da lì perse uno scudetto già vinto. Spero non si ripeta.
La partita. Il Napoli in formazione tipo con la sola assenza del Capitano, sostituito da Zielinski. Parte bene il Napoli e va in vantaggio al 6° con Insigne. Magnifico cross a rientrare di Mario Rui e zampata vincente di Lorenzinho. Sembrava mettersi bene, ma un passaggio frettoloso e avventato di Jorginho da il via a un'azione in contropiede della Roma. Under da posizione defilata sulla sinistra calcia. Il pallone trova la coscia di Mario Rui che dà una traiettoria inarrivabile per Reina alla sfera. Il Napoli ricomincia. Crea azioni su azioni, ma la porta capitolina sembra stregata e il suo portiere in vena di prodezze. Nessuno riesce a tenere Dzeko come si conviene e il serbo farà la differenza. Nel secondo tempo prima incorna sovrastando Albiol, e dopo con un magnifico tiro a giro fa ancora secco l'incolpevole Reina. Il Napoli accusa il colpo e va in bambola. Lo testimonia il quarto gol della Roma, regalato da una sciocchezza di Mario Rui. Roba che neanche all'oratorio si vede. Il portoghese tenta in area un tacco su una palla che stava uscendo fuori. Il tacco non gli riesce e regala una palla che Perotti non deve fare altro che depositare in rete. Nei minuti di recupero Mertens rende meno amara la sconfitta. Napoli - Roma 2-4. Questo è il risultato finale che farà felice, ne sono certo, mezza Italia.
Considerazioni. Spero che nessuno si azzardi ancora a criticare il Capitano. La sua presenza è vitale per questa squadra e oggi l'avrà visto anche chi ha gli occhi foderati di prosciutto.
Spero che d'ora in poi non debba più sentire lamentele sui troppi impegni, le troppe partite. Il Napoli ora gioca una volta a settimana e ha perso. Punto.
Si ricordi quanto segue: la partita veramente importante, quella che dirà con ogni probabilità la parola decisiva, sarà la prossima con l'Inter. A Milano bisogna andare solo per vincere, poi ce la giochiamo, anzi ce lo giochiamo, lo scudetto, nella sfida tanto attesa. Lo so, il morale è un po' a pezzi, ma su con la vita. Niente è perduto, tutto è ancora nelle nostre mani.
Testa all'Inter.
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luigi2702
Utente Master
Prov.: Napoli
Città: Portici
11742 Messaggi |
Inserito il - 03/03/2018 : 23:52:55
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| COncordo; nello sport no si deve mai mollare, specie dopo una giornata cosi' storta. Ma quello che mi scoraggia è che i gobbi vincono sempre vicono quando nondevono anche se giocano mae, anche al 93. COntro il destino non si puo' nulla, solo lottare fino alal fine. E adesso se vogliamo mantenere vive le speranze sportive, almeno, si deve vincere a milano. Perche' una giornata storta a girone ci puo' forse stare , due no. |
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Marcolinho1971
Utente Medio
460 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2018 : 02:38:45
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Il problema, cari amici, per farla breve, è che siamo in Italia e, come sapete, qui è tutto corrotto.
La merda bianconera dovrebbe avere meno punti di quelli che effettivamente ha (Cagliari e Crotone docet) e, quindi, in tal caso, per il Napoli non ci sarebbero problemi ad aver perso una partita; persa peraltro contro delle lote antisportive che perdevano una cifra di tempo a gioco fermo e giocavano solo di contropiede (Spero tanto questa Roma di merda un giorno fallisca). Ma siamo in Italia e la Rube ruba anche con la Var.
Quindi cerchiamo di non sognare troppo.
Spero solo che domani vinca il partito dei 5stelle (provare a cambiare è lecito e giusto a mio modesto avviso) e così magari potremo sperare un giorno in dei sistemi meno corrotti. Il Napoli di quest'anno, con una giustizia sportiva adeguata, se lo sarebbe divorato lo scudetto.
Altro che Rube e Riomma di merda!
Nonostante tutto, sempre forza Napoli, carissimi amici. Vi voglio bene.
Marcolino. |
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Quaglia34
Utente Master
2520 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2018 : 16:50:28
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Sono dell'avviso di Marcolin. Fermo restando, sempre forza Napoli.
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pio
Utente Master
3392 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2018 : 20:33:34
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| Ok la rubentus ruba ok! Ma noi abbiamo fatto con rubentus, Roma, inter e fiorentina,su 12 punti abbiamo fatto 2 punti,no dico 2,altro che ruberie varie,siamo stati noi che siamo stati dei pesci a perdere tanti punti in casa! Ho sempre premesso che ringraziero' sempre Sarri e squadra per quello che hanno fatto,solo una cosa contesto a immister,quello che essendo lui conscio delle nostre magre possibilità, doveva e poteva credere nella coppa Uefa,tanto piu' che il secondo posto e' sicuro,lo scudo con questi rubentini ricchi c'è lo possiamo scordare,anni fa vincemmo perche' avevamo un Mostro che si caricava tutto sulle spalle,ora abbiamo Lorenzino col tirino a girino.. |
Modificato da - pio in data 04/03/2018 20:35:42 |
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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
4622 Messaggi |
Inserito il - 04/03/2018 : 22:49:36
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Premessa, amici cari. Una giornata storta può capitare. Con la Roma tutto è andato storto, al di là della prestazione non certamente eccellente. Occasioni, nonostante tutto, il Napoli ne ha create. Un po' per l'imprecisione, un po' per la troppa foga e un po' per l'eccezionale giornata del portiere avversario non sono state concretizzate.
Ora passiamo ad analizzare la partita con spirito critico. La Roma ha evidenziato che quando l'orchestra, nello specifico il Napoli, non gira come dovrebbe, la mancanza di fisicità della squadra azzurra si fa, come dire, sentire. Per fisicità siamo stati sovrastati in ogni zona del campo. Sarri, a mio modo di vedere, doveva accorgersi della cosa e porre i necessari rimedi, sfruttando finalmente tutta la rosa a disposizione, senza per questo snaturare la squadra. Come? Prima d'ogni cosa avrebbe dovuto inserire Diawara per Jorginho, Rog per Calleti e in difesa magari Tonelli per lo spento Albiol. Un centrocampo con Diawara, Allan e lo stesso Rog avrebbe reso la vita difficile, molto difficile a quello della Roma e la nostra difesa sarebbe stata molto più coperta. Sarebbe opportuno, sempre a mio modo di vedere, pensare ad un'eventualità del genere contro l'Inter. Questa è l'unica critica che muovo e muoverò sempre a Sarri: poca, pochissima, direi proprio assente duttilità. Non ci vedo nulla di male se a Milano il Napoli si presenta con la seguente formazione: Reina, Hysaj, Mario Rui, Tonelli, K2, Allan, Rog, Diawara, Mertens, il Capitano ed Insigne. Milik pronto ad inserirsi al posto di Mertens o Insigne. Calleti dovrebbe riposare, perché ultimamente non mi sembra assolutamente in palla.
Detto questo, penso che sia esagerato e inutile fare drammi. Lo so, caro Pio, che abbiamo perso in casa con Juve e Roma, ma ciò, secondo me, ha un'importanza relativa. A Roma, però, abbiamo vinto e ci abbiamo vinto per due anni consecutivi. Chi dice che non potremmo rendere pan per focaccia alla stessa Juve? La squadra bianconera, credimi, non è nulla di eccezionale. In Italia riesce a mietere successi perché è da anni che non ha concorrenza, fatta eccezione quest'anno per il Napoli, e da sempre, cosa questa veramente sporca e che accede solo in Italia, riceve i soliti aiutini. Alla Juve, tanto per fare un esempio, sono stati regalati quest'anno qualcosa come sei, dico sei ed è il minimo, punti. Toglile sei punti e staremmo parlando di un altro campionato.
Datemi retta, indipendentemente da ciò che farà la Juve, sarà importante vincere al Meazza contro l'Inter. Nello Juventus stadium ti presenti con uno o due punti di svantaggio, o con uno o due punti di vantaggio, non cambia più di tanto. Lì bisogna andarci come si va in guerra, armati fino ai denti. È lì che spero si deciderà il tutto e ho buone sensazioni.
Niente drammi, amcici cari, e Forza Napoli sempre! |
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Ancora nelle nostre mani
