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Dario
Moderatore
Prov.: Napoli
Città: Pompei
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 Inserito il - 03/03/2019 : 23:26:53
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Credo che al Napoli occorra un altro passo, probabilmente il più importante, per essere definito una grande squadra, vale a dire il saper gestire al meglio determinati eventi. Si sentono oltre il dovuto determinati eventi, vedasi la partita odierna con la Juve, a discapito della tranquillità mentale, quindi del raziocinio, e si commettono errori banali. Oggi, tanto per fare un esempio, il grande K2, proprio perché sente in modo particolare gli eventi di cui sopra, ha commesso un'infinità di errori. Non meritava di perderla il Napoli la partita, ma poteva gestirla meglio. Peccato!
Carlo Magno ha ripresentato la stessa formazione di Parma, con la sola eccezione di Insigne al posto di Mertens. Io avrei ripresentato la stessa, ma rispetto le decisioni del grande Carletto. Chi ha veramente tradito le attese è stato Malcuit, che ha sbagliato tutto ciò che si poteva sbagliare, causando l'uscita alla disperata di Albatros su Ronaldo, che è costata l'espulsione di Albatros e la punizione che Pianic ha trasformato in goal. Troppi elogi per Malcuit in settimana, veramente troppi. Il francese deve ancora lavorare tanto per raggiungere determinati livelli, ammesso che ci riesca.
La partita. Primi dieci minuti di solo studio. Al 25° Malcuit con un maldestro retropassaggio libera Ronaldo, che costringe Albatros al fallo. Rosso diretto e Napoli in dieci. Sulla conseguente punizione, Pjanic porta la Juve in vantaggio. Un minuto dopo il Napoli potrebbe pareggiare con Zielinski, ma il palo dice no. Al 40° la Juve raddoppia. Bernardeschi crossa al centro ed Emre Can insacca. Le squadre vanno al riposo con la Juve in doppio vantaggio.
Secondo tempo. Al 3° Pjanic colpisce il pallone con una mano. Fallo ingenuo che gli costa la seconda ammonizione e, quindi, l'uscita dal campo. Al 14° il Napoli accorcia. Insigne inventa un cross delizioso per Calleti, che trafigge Szczesny. Da questo momento c'è una sola squadra in campo, il Napoli. La Juve è assediata, schiacciata, direi umiliata. Le occasioni si sprecano e la dea bendata non ne vuole sapere di dare una mano. All'83° il Napoli potrebbe pareggiare su rigore, ma insigne sbaglia. Avesse segnato, probabilmente il Napoli avrebbe anche vinto. Pazienza. La Juve si porta i tre punti a casa e scrive la parola Fine al campionato.
Il peggiore in campo è stato sicuramente Malcuit, mentre gli altri la pagnotta, più o meno, se la sono guadagnata. Bravi Fabian, Allan e Maksi. Prezioso Calleti. Nervoso K2. Appena sufficiente Hysaj. Bene Zielinski. Non sufficiente Insigne. Ingiudicabili Ospina, Meret e Milik.
Nota conclusiva. A mio modo di vedere, bisogna uscire da un equivoco: Insigne è un giocatore come ce ne sono tanti. Non è e non sarà mai un fuoriclasse. Se Dybala è costretto a fare panchina, non vedo perché non dovrebbe farla Insigne. Quando si capirà ciò, allora probabilmente godremo delle prestazioni di Verdi, Mertens e Zielinski.
Ora testa al Salisburgo. È questa la partita veramente importante, che vale una stagione. Il secondo tempo con la Juve ha dimostrato che possiamo giocarcela con chiunque, ma sempre con giudizio.
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Determinati eventi
