Napoli-Juventus: i voti agli azzurri
Cronaca
17 Giugno 2020 Fonte:
Corriere della Sera
Il giudizio su giocatori e allenatore dopo la vittoria in Coppa Italia
7 Meret Finalista per caso per la squalifica di Ospina, viene «telecomandato» da Gattuso a bordocampo. Di coraggio ne ha, e a tu per tu con CR7ci mette sempre i guantoni. Si vede che sta lavorando in allenamento per raffinare le uscite con i piedi. Ma per ora, l'allenatore gli chiede cautela.
6Di Lorenzo In area si gioca negli spazi stretti, difende bene e ostenta anche sicurezza, quando c'è da scattare in avanti ha la gamba e la forza per accelerare.
7Maksimovic Conferma il momento di grande forma, nei duelli aerei è sempre vincente. È lui che guida la difesa.
6,5Koulibaly Movimenti precisi e tempi giusti, sembra tornato il gigante dei tempi migliori. Ci mette stazza e testa, paga (come sempre) qualche distrazione. Peccati veniali, il ritmo non è alto e gli avversari non ne approfittano.
6Mario Rui Soffre il dinamismo di Douglas Costa, ne viene anche travolto ma poi gli basta una finta per non farsi piegare dal brasiliano.
6Demme Si lascia schermare da Dybala e non rischia mai: serve che lui stia lì e alla fantasia provvedano gli altri. Poi viene fuori dal guscio.
5Callejon L'errore fatale in avvio può diventare un macigno, graziato dagli avversari che non ne approfittano, si ripete una seconda volta e la fortuna lo assiste.
6Fabian Ruiz L'uomo per tutte le posizioni: parte interno destro, si sposta a sinistra e all'occorrenza diventa il primo uomo a ricevere da Meret per la prima costruzione. È reduce da un infortunio e fa fatica a orientarsi.
6Zielinski Si accende e si spegne come una lampadina che va ad intermittenza: aiuta la squadra quando si propone, senza palla invece si addormenta.
6,5Insigne Non tocca molte palle, ma negli ultimi 30 metri ogni suo palleggio crea pericoli. Le occasioni della sua squadra nascono dalle sue giocate sempre molto precise.
5,5Mertens Gioca sulla sofferenza e si vede, ha chiesto di esserci sull'onda dell'entusiasmo per il contratto appena rinnovato. L'impegno c'è ma i muscoli non lo aiutano. Si gioca sul filo della tattica e lui deve solo abbassarsi per prendere palla.
6Politano Il suo ingresso porta vivacità nell'area avversaria, vuole farsi vedere e ci prova anche dalla distanza
6Milik Una occasione d'oro che gli capita sul piede sbagliato, manda altissimo. Poi però segna il rigore della vittoria.
8Gattuso Un successo esserci arrivato alla finale e soprattutto aver tenuto testa alla Juventus per novanta minuti. La sua squadra adesso gli somiglia: sa soffrire, è pratica e combatte. È la sua Coppa.
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