Voci dal Forum: Tutto per sognare
Cronaca
18 Ottobre 2015 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Il Napoli ha dimostrato contro una squadra veramente ostica e bene organizzata, la Viola, di avere tutti gli ingredienti per sognare
Erano semplicemente assurde e ingiustificate le critiche che Hamsik ha ricevuto negli ultimi due anni, perché lo slovacco-napoletano è stato costretto a giocare per due anni in un ruolo non suo, grazie alla cocciutaggine e alla presunzione di un allenatore più fortunato che bravo. Oggi il Napoli ha ritrovato il suo capitano, il suo indiscutibile fuoriclasse e tutto ciò grazie alla bravura e all'umiltà di un allenatore, come dire, molto più bravo che fortunato. Nella partita odierna contro la Fiorentina prima della classe, Hamsik è stato determinante, direi il migliore in campo: veloce, combattivo, trascinatore: un autentico Capitano. Detto ciò, il Napoli oggi ha dimostrato contro una squadra veramente ostica e bene organizzata, la Viola, di avere tutti gli ingredienti per sognare. E, si badi bene, ci sono ancora notevoli margini di miglioramento. La partita. Direi un primo tempo di studio dove la Fiorentina è riuscita ad imbrigliare il Napoli. Ci sono voluti ventidue minuti per vedere un tiro del Napoli indirizzato nella porta avversaria. Non mi ha sorpreso una cosa del genere. C'era da aspettarselo, considerato il modo di giocare degli uomini di Sousa, che sicuramente diranno la loro fino alla fine. Era necessario mantenere il controllo dei nervi e la giusta determinazione. Il Napoli l'ha fatto e alla fine è stato meritatamente premiato. Il tempo si chiude sullo 0-0. Nulla da dire e niente da recriminare. Secondo tempo. Tutta un' altra musica, anche perché le forze, sia da una parte che dall'altra, non erano più quelle del primo tempo. Allora la differenza l'ha fatta il tasso tecnico, indiscutibilmente a favore del Napoli. A inizio del secondo tempo, Hamsik lancia, con uno dei suoi magistrali assist, Insigne in area. Il Maradonino si fa trovare pronto all'appuntamento e con un tiro a giro di destro, specialità della ditta, beffa il portiere avversario. La Fiorentina accusa il colpo e sbanda notevolmente, rischiando in più di un'occasione di subire il raddoppio. Nel calcio, si sa, quando si sbaglia troppo, vero Callejon?, si viene puniti. È una legge non scritta, ma è così. E il Napoli tra un'occasione mancata e l'altra, subisce il pareggio. Qualcuno, a questo punto, ha temuto il crollo. No, non per questo Napoli, non per il Napoli di Sarri. Infatti la squadra ha aumentato la cattiveria agonistica, ha aumentato la detrminazione e si è riportata in vanatggio. Mertens, subentrato a Insigne, lancia Higuain in area. Il Pipita si avventa sul pallone con la rapidità di un falco e trafigge il portiere con un tocco leggero. Si alza un boato enorme. Si teme il crollo del San Paolo, ma fortunatamente le strutture tengono e tengono anche al fischio finale dell'arbitro, che decreta la vittoria del Napoli per 2-1. Vittoria sofferta, ma meritata e indiscutibile. Considerazioni. Di Hamsik ho già detto, ma va evidenziata anche la prestazione di Allan. L'ex udinese è davvero un mostro. Mi auguro che non lo chiamino mai nella nazionale brasiliana e per ovvi motivi, ma so che la sua chiamata avverrà a breve. A breve verrà chiamato anche Jorginho in nazionale, sacrificato per quasi due anni sempre dalla cocciutaggine dalla presunzione di quel famoso allenatore più fortunato che bravo di cui sopra. Un'ultima cosa. Pare davvero insuperable oggi la difesa del Napoli, eppure i soggetti sono quasi gli stessi. C'è, però, una cosa da notare e da non trascurare: oggi gli addetti ai lavori si allenano per davvero e provano e riprovano gli schemi dettati loro dal sig. Sarri. È tutto.
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