Voci dal Forum: Calma, concentrazione e gesso
Cronaca
24 Gennaio 2016 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Nonostante la schiacciante e indiscutibile vittoria, quella di Marassi è stata una partita che ha detto principalmente due cose
Quella con la Samp è stata la quinta vittoria consecutiva e il sesto risultato utile consecutivo. Il tutto significa sedici punti, che hanno consentito di andare in testa alla classifica e per il momento di rimanerci. A dire il vero, però, nonostante la schiacciante e indiscutibile vittoria, quella di Marassi è stata una partita che ha detto principalmente due cose: 1) nel corso delle partite mai avere cali di concentrazione; 2) i disimpegni devono essere più decisi, specialmente quando si è agli sgoccioli dei tempi regolamentari e si è in netto vantaggio. Soffermandomi su un determinato momento della partita, ho notato che dal trentesimo del primo tempo, si è avuto un calo di concentrazione da parte della squadra azzurra. Ciò ha permesso alla Samp, in quel momento in svantaggio di due gol, di riordinare le idee e di trovare coraggio. Infatti, dal trentesimo in poi il possesso palla è stato quasi sempre della Samp. Non si sono resi particolarmente pericolosi, ma hanno cominciato a giocare e imbastito qualche buona azione. Proprio sul finire del tempo un errato disimpegno di Hamsik a centrocampo e un intevento non deciso di Koulibaly, ha consentito alla Samp di accorciare e, di conseguenza, sperare. Quando si ha un nemico con un piede nella fossa, bisogna fare in modo che ci vada anche l'altro piede, altrimenti possono nascere sorprese non desiderate. Mi auguro che si sia capita la lezione e la prossima volta ci si regoli di conseguenza. La partita. Napoli in formazione, come dire, tipo. Nella Samp manca Soriano. Napoli subito pericoloso con Higuain che spreca una buona occasione. Non la spreca quando Hamsik, pressando Barreto costringe quest'ultimo a un passaggio all'indietro che favorisce Higuain. Questa volta il Pipita non spreca e porta il Napoli in vantaggio. La Samp accusa il colpo e il Napoli ne approfitta. In area blucerchiata c'è un ingenuo fallo su Albiol. L'arbitro è a due passi e non può fare altro che decretare un rigore a favore della squadra azzurra. S'incarica del tiro Insigne che trasforma. Da questo momento latita la concentrazione nel Napoli e la Samp ne approfitta, accorciando come detto sopra. 1-2 il risultato con il quale si chiude il primo tempo. Secondo tempo. Insigne costringe al fallo Cassani. Secondo giallo per il doriano e conseguente espulsione. Ne approfitta subito il Napoli con Hamsik, autore di un'azione personale in area doriana, conclusasi con il terzo gol. Sembrerebbe tutto finito e invece no. La Samp riesce ancora ad accorciare le distanze con Eder, che di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, punisce una distratta difesa azzurra. È l'ultimo errore, meglio l'ultimo calo di concentrazione. Infatti il Napoli trova ancora la rete con Mertens, subentrato ad Insigne, e ne sfiora un'altra ripetutamente con Higuain, oggi davvero sprecone. Risultato finale: Napoli batte Sampdoria al Marassi di Genova per 4-2. Considerazioni. Ho rivisto un ottimo Allan, un ordinato Jorginho e un Hamsik un po' pasticcione sui disimpegni. Il capitano, però, si è fatto perdonare per il primo gol, per quell'azione che l'ha fatto siglare il terzo gol e per alcuni pregevoli tocchi. Troppo sprecone il Pipita, ma quale appunto si può puovere ad un campione del genere? A mio modo di vedere, non il migliore Insigne quello visto a Genova. L'unica cosa buona fatta dal talento di Fratte è stata l'aver costretto al fallo Cassani con conseguente espulsione del doriano. Testa all'Empoli ora. Non si dimentichi: calma, concentrazione e...e gesso!
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