|
Voci dal Forum: È crisi
Cronaca
19 Ottobre 2016 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Caro Sarri, hai tutto il tempo per rimediare, ma devi abbandonare certe inutili e pericolosissime convinzioni
La si può chiamare come si vuole, ma tutti la conoscono con un solo nome: crisi. È il periodo più nero da quando Sarri è alla guida del Napoli: tre sconfitte consecutive e frantumazione di qualsiasi sogno. La sconfitta odierna contro i turchi è la dimostrazione che determinati atteggiamenti, nello specifico l'integralismo, la cocciutaggine, non pagano. La qualificazione champions era ad un passo, ora non tutto è perduto, ma tutto è molto più complicato. Suvvia, mai una gioia! Le ultime e uniche gioie risalgono all'era maradoniana, praticamente al Napoli più forte di sempre. Un periodo decisamente lontano. Mister Sarri se l'è comunque cercata. Non si può, a mio modo di vedere, continuare a far scendere in campo due pesi pesanti e inutili: Insigne e Jorginho. Quest'ultimo, tra le altre cose, è stato autore nelle partite in cui ha giocato di due strepitosi assist, naturalmente per gli avversari, l'ultimo questa sera. Ci sono volute sette partite per toglierlo dal campo e regalare uno spezzone di partita a Diawara, che si è ben comportato ed è molto, ma molto più forte dell'italo-brasiliano. Si Insigne stendo un velo pietoso. Dico solo che chi lo ha sempre considerato un campione, un talento, un fuoriclasse, spero ora riveda queste sue convinzioni. Insigne è appena appena un discreto giocatore. Occorre, soprattutto in questo momento, non abbandonarsi allo sconforto, ma restare uniti e sereni, perché solo attraverso l'unione e la serenità si può venire a capo della situazione. Il Napoli non è una cattiva squadra. Non erano fenomeni prima, non sono brocchi ora. Fiducia completa a Sarri, ma è necessario, indispensabile che riveda qualcosa. La partita. Il Napoli viene battuto inopinatamente dai turchi del Besiktas per 2-3. La sconfitta è figlia naturale della presunzione e della cocciutaggine. Questa sconfitta è figlia soprattutto di Sarri. Il Beksitas ringrazia e porta a casa tre punti importantissimi. I turchi sono passati per primi in vantaggio, poi raggiunti da Mertens, migliore in campo. Sono riandati in vantaggio su delizioso assist di Jorginho. Incredibilmente hanno finito il primo tempo in vantaggio. Ad inizio secondo tempo, rigore procurato da Mertens. Sul dischetto va il talento, si fa per dire, di Fratte e sbaglia. Un rigore peggio di quelli di Pellé e Zaza. Mertens si procura un altro rigore. Fortunatamente Insigne era uscito. Sul dischetto va il Gabbia e segna, spiazzando il portiere. Intanto finalmente Diawara. È tutta un'altra musica rispetto a quella suonata da Jorginho. Il Napoli attacca e dà netta la sensazione di poter vincere la partita. A cinque minuti dalla fine il patatrac. Punizione per i turchi. Mucchio in area, due turchi sono in fuorigioco, Reina dorme e così pure i difensori. Il Beksitas si riporta in vantaggio e vince. Considerazioni. Sbaglia e di molto chi crede che questa squadra sia scarsina e allo sfascio. La squadra è forte, ma va gestita in modo diverso da quello fatto fino ad ora. Caro Sarri, hai tutto il tempo per rimediare, ma devi abbandonare certe inutili e pericolosissime convinzioni. Peggiori in campo: Jorginho, Insigne e Reina. Mi fermo qui.
|
|
|