Sarri: "Il miglior Napoli della mia gestione"
Interviste
5 Novembre 2016 Fonte:
Mediaset
"Non abbiamo quasi mai sofferto contro una squadra molto forte come la Lazio subendo gol in una delle loro rare occasioni"
Il Napoli non va oltre l'1-1 casalingo contro la Lazio, ma Sarri sottolinea la prova dei suoi: "Abbiamo fatto una grande partita ma in questo momento non concretizziamo le occasioni che creiamo e facciamo sempre risultati inferiori alle prestazioni - dice il tecnico a Premium Sport -. Durante la mia gestione, in questo momento, la squadra si sta esprimendo meglio rispetto ad altri momenti in cui i risultati erano positivi". L'allenatore partenoepo è dunque soddisfatto nonostante il risultato: "Se continuiamo con queste prestazioni e questi numeri i risultati torneranno a essere positivi. Siamo migliorati molto anche a livello difensivo nelle ultime due gare, soprattutto a Torino contro la Juve. Anche contro la Lazio, che ha un potenziale offensivo pazzesco, abbiamo concesso poco. In questo momento non vedo grandi problemi difensivi come invece avevo notato contro Besiktas in casa e contro la Roma".
Nei giorni scorsi De Laurentiis aveva suggerito un possibile cambio di modulo (dal 4-3-3 al 4-3-1-2, con Hamsik trequartista) per favorire Gabbiadini: "Il presidente è al di sopra di ogni regola, noi siamo i dipendenti. Ha dato un consiglio ma in questo momento ho ritenuto più appropriato fare altre cose. Il presidente può esprimere certi suoi pensieri, mi avrebbe fatto più piacere se me l'avesse detto in privato ma non ci vedo niente di particolare, è stata solo un'idea. Il trequartista è un ruolo che non piace a Marek, quando l'ha fatto non ha giocato bene e mi sembrerebbe un'incongruenza tenere fuori due tra Mertens, Callejon e Insigne. Dove può arrivare questa squadra? Se continueremo così non potremmo autolimitarci. Siamo forti, stiamo facendo bene e questo forse ci porterà a fare punti nel lungo periodo. Ci manca un po' d'esperienza, non so dove potremmo arrivare ma so che se questo gruppo starà insieme per tre anni farà grandi cose".
Si torna poi sul problema del centravanti: "E' vero che non abbiamo il giocatore che ci può far vincere una gara in cui creiamo meno degli avversari, ma creando così tante palle gol prima o poi i nostri attaccanti segneranno. Sarei preoccupato se la squadra creasse pochissimo. E' inutile stare a recriminare sull'infortunio di Milik, adesso aspettiamo gli altri attaccanti che relizzano in base a quanto creano. Il non arrivo di Aubameyang? Era stato messo in alternativa a un altro attaccante e io ho detto che preferivo l'altro, poi alla fine non è arrivato nessuno dei due. L'altro centravanti era Icardi? Questa è una vostra deduzione...".
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