De Laurentiis: "Buon Natale!"
Interviste
25 Dicembre 2016 Fonte:
Corriere dello Sport
"Tanti momenti belli quest'anno, Sarri ha avuto il merito di farci divertire. Pavoletti? Lo aspettiamo"
«Pavoletti? Deve fare le visite nei prossimi giorni, auguriamoci che sia forte e in forma. Ieri sera ho firmato il contratto con il Genoa». De Laurentiis annuncia ufficialmente l'ultimo acquisto, un regalo sotto l'albero per i tifosi direttamente dai microfoni di Sky Sport 24: «La cosa più bella di quest'anno? Tanti momenti belli, Sarri ha avuto il merito di farci e farvi divertire. E' la stessa squadra che si diverte quando gioca». Il presidente ha commentato anche l'ultimo evento dell'anno, la Supercoppa a Doha: «Mi sono divertito a vedere la finale. Il Milan mi è piaciuto, ha due giocatori che farebbero anche al caso nostro. Li ammiro e sono bene allenati. Il gap con la Juve? C'è solo dal punto di vista societario, loro hanno avuto una famiglia importante. Sono stati i re d'Italia, dal punto di vista del potere economico non c'è confronto con nessuno, dai Manchester ai cinesi. Però non li vedo imbattibili. Il Napoli ha più stranieri della Juve, a loro faremo capire cosa significa vestire questa maglia».
STADIO E FUTURO - «Sono iniziati i primi lavori al San Paolo? Io non lo so. Se sono cominciati siamo a cavallo». Questo poi il commento di De Laurentiis alla prima tranche di lavori allo stadio di Fuorigrotta ad opera del Comune di Napoli. «Speriamo bene - ha detto a Radio Kiss Kiss - visto che l'impegno di Champions sia a Madrid sia a Napoli sarà importantissimo gestirlo nei modi dovuti. Nella partita di ritorno a Napoli dovremo abbracciarci tutti in coreografie che facciano dimenticare agli ospiti quello che c'è dietro strutturalmente al San Paolo, lasciamoli guardare il campo e lo spettacolo dei tifosi che ci regalano cose straordinarie nelle curve».
GABBIADINI - De Laurentiis nel suo collegamento ha anche commentato la prossima partenza di Manolo Gabbiadini: «Non è che non si è riuscito a esprimere a Napoli, è che si pretendono da lui cose che non appartengono ai suoi schemi di gioco. Quando l'ho preso dalla Sampdoria aveva fatto 11 gol e poi da noi altri 9. In uno schema di gioco diverso da quello di Sarri lui troverà maggiori possibilità di realizzare. Mi ero illuso che nel primo anno di ambientamento di Sarri fosse stato condizionato da certi fastidi che aveva dal punto di vista fisico, poi però abbiamo visto che in questa stagione ha difficoltà a inserirsi in un tipo di gioco diverso e non si può pretendere che entri per forza in sintonia. Sarri è un corretto opportunista: dice 'non posso perdere punti per far crescere calciatori, io sto disputando un torneo e l'obiettivo è di vincere».
PAURA DELL'ESONERO - E' stato però l'anno di Sarri e del suo gioco: «Nel 2016 abbiamo vissuto sempre momenti molto belli, il Napoli di Sarri fa divertire. Tifosi, giornalisti e nemmeno noi ci possiamo lamentare se non tutto è perfetto. Se il gioco è divertimento, il matrimonio con Sarri sta dando i suoi frutti». Cosi' il presidente del Napoli sulle qualità espresse da tecnico e squadra: «Io mi addormento con le partite degli altri, mai con quelle del Napoli - ha proseguito De Laurentiis -, ma se ci si vuol divertire bisogna anche mettere in conto qualche momento di distrazione. Il Napoli ha una rosa molto ampia e ancora non del tutto scoperta. Sarri è un grandissimo allenatore ma come tutti i tecnici guida la squadra un po' anche per se stesso, per paura dell'esonero».
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