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Rui: "Vinciamole tutte"
Interviste
5 Ottobre 2017 Fonte:
Corriere dello Sport
"Nello spogliatoio ne parliamo, ma l'importante è dare continuità alle prestazioni. Solo così potremmo arrivare lassù a fine stagione"
Mario Rui e il Napoli, un esordio da brividi al San Paolo e un gruppo che con Sarri sta volando, esattamente come succedeva ad Empoli: «L'esordio con il Cagliari è stato molto bello, anche se per pochi minuti è stata una bella emozione. C'era molta gente allo stadio, avevamo giocato una bella partita. Sarri? Ho ritrovato la stessa identica persona di Empoli. Prova a fare il suo calcio, giocando bene e cercando di migliorarsi ogni giorno. Non è molto contento della sosta e lo posso anche capire, visto che ci alleniamo molto poco a causa dei molti impegni in settimana. Quelli che sono qui però proveranno a soddisfare il mister. L'impatto col gruppo è stato molto positivo. Prima di arrivare qui avevo sentito il mister ed il direttore, anche le vecchie conoscenze con Tonelli o Hysaj. Tutto quello che mi hanno raccontato era vero, un gruppo umile».
ROMA, INTER, CITY? VINCIAMOLE TUTTE - «Ad Empoli anche avevamo una bella mentalità, c'era questo staff tecnico che si amalgamava bene con il gruppo. Eravamo molto più giovani ma la società ci aspettava e poi sono arrivati i risultati. Stiamo facendo bene, il massimo, avendo vinto 7 partite su 7. Speriamo di continuare su questa strada il più a lungo possibile. Nello spogliatoio ne parliamo, ma l'importante è dare continuità alle prestazioni. Solo così potremmo arrivare lassù a fine stagione, adesso è troppo presto. Con Roma, Inter e City saranno partite importanti, cercheremo di vincerle tutte. Proveremo a vincerle tutte, i conti si faranno alla fine».
SARRI-GUARDIOLA, SARA' SPETTACOLO. MERTENS O RONALDO?... - «Roma? Lo scorso anno mi ha condizionato la stagione, le cose stavano andando per il verso giusto fino a quel momento. Poi non sono mai riuscito a riprendermi, mentalmente, ed ho pensato che la cosa migliore fosse quella di cambiare aria. Mi ha telefonato il presidente De Laurentiis, è stata una spinta in più per arrivare qui a Napoli. Infortunio Milik? Al primo impatto è stata veramente dura, dal suo sguardo avevo già capito che qualcosa non andava ma non volevo dirlo ad alta voce. Arek però è un campione, già ci è passato e recupererà alla grande. Mondiali? Penso prima a recuperare la forma al 100%, se farò bene con il Napoli la Nazionale sarà una conseguenza. Guardiola e Sarri sono due grandissimi tecnici, sarà una partita davvero spettacolare. Mertens o Cristiano Ronaldo? Sono entrambi forti (ride, ndr). Dries quest'anno posso vederlo da vicino, fa delle cose davvero impressionanti, spero possa continuare così. Var? Cerca di dare una mano a tutti. Se c'è disponibilità di dare una mano porterà benefici a tutti».
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