Ottimismo sul rinnovo di Mertens
Mercato
16 Aprile Fonte: Corriere del Mezzogiorno
Aumento di ingaggio e una clausola rescissoria valida soltanto per l’estero
Trattenere Mertens a Napoli non è una operazione facile e soprattutto le valutazioni delle parti sono differenti. Insigne era ed è il talento di casa da tutelare come patrimonio e soprattutto da blindare a vita. Mertens, alla soglia dei trent’anni, chiede l’ultimo vero contratto della carriera. La settimana scorsa c’era stato un primo incontro a Roma tra il presidente De Laurentiis e i procuratori del giocatore, Francis Stijn e Laurence Melotte. Summit terminato senza che vi fosse l’accordo sulle cifre. Poi il patron si era dedicato a Insigne con un contratto da quasi cinque milioni a stagione che sarà firmato nella prossima settimana. Ieri sera gli agenti di Mertens prima della partita si sono trattenuti a lungo con il patron azzurro, non è escluso che la trattativa possa essersi riavviata e stavolta sui binari giusti. Per ora filtra ottimismo anche se la logica induce a credere che l’entourage del belga, a conoscenza della cifra proposta e accettata da Insigne, non si accontenterà dei tre milioni che il club azzurro gli aveva già proposto. Mertens ne chiede almeno uno in più, ma l’unico escamotage possibile per accontentare il giocatore più prolifico di questa stagione sarebbe assecondare per quanto possibile le sue richieste ma fissare sul cartellino una significativa clausola rescissoria valida soltanto per l’estero. Insomma, si lavora per il rinnovo, ma a patti e condizioni molto diverse da quelle di Insigne. Il Napoli prova a blindare l’altro suo gioiello, cannoniere del torneo è giunto al 27esimo gol stagionale. Un segnale importante che il club vuole dare per la continuità del progetto tecnico. A Maurizio Sarri che aveva auspicato proprio il rinnovo di entrambi i giocatori la risposta migliore in vista della prossima stagione. La domanda, nel caso in cui anche la trattativa Mertens andasse a buon fine, è legittima: anche l’anno prossimo a Milik toccherebbe la panchina? Al polacco questa soluzione non sarebbe gradita.