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 La sfida
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Autore Discussione  

Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


4612 Messaggi

Inserito il - 12/12/2016 : 23:47:41  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
La stragrande maggioranza temeva questa sfida e oggi parla di sfortuna. Non è affatto così! Per quanto mi riguarda, era la sfida che mi auguravo, che aspettavo e per le ragioni che andrò ad elencare: 1) arrivati a un certo punto e a certi livelli è semplicemente inutile fare calcoli, perché un avversario vale l'altro; 2) se devo andare avanti in una competizione, preferisco andarci consapevole delle mie forze, delle mie possibilità e non, come dire, a circostanze favorevoli; 3) il marchio Napoli ha bisogno di pubblicità, di visibilità e, nello specifico, non c'è miglior vetrina del Real Madrid per questo; 4) la storia è quasi sempre scritta da imprese, che ti consacrano ad essa, o alla leggenda.
Credo siano ragioni più che valide per ritenerci fortunati nell'incontrare in questi ottavi la squadra delle squadre, il Real Madrid. Non abbiamo nulla da perdere e male che vada sarà stata un'importante vetrina.
Sembrerà strano, ma è più il Real a temere il Napoli che viceversa. L'importante è affrontare questa sfida senza nessuna paura, ma con la dovuta umiltà e rispetto che necessitano. La prima si giocherà a Madrid ed è l'unico vantaggio che l'essere arrivati primi ci offre. È a Madrid che bisogna vendere cara la pelle, affrontando la squadra spagnola nel suo Santuario con le gambe ben piantate a terra, e non molli. Bisogna andarci con tanta autostima e la consapevolezza di essere forti e capaci di esprimere un gioco fra i più belli. Importante sarà anche e soprattutto la condizione atletica, che sarà ottimale se chi di dovere spenderà da atleta le vacanze natalizie. Al San Paolo, poi, ci giocheremo tutto con i nostri Hamsik, Koulibaly, Hysaj, Callejon, Diawara, Albiol, Reina, che nei rispettivi ruoli sono fra i più forti al mondo e qualcuno, vedi il Capitano, è proprio il più forte.
Bene, febbraio e marzo per scrivere l'impresa, la storia. Voi siete, è vero, il grande Real, ma noi siamo il Napoli, e non vi temiamo.

Metallica4ever
Utente Master


Città: Messina


2015 Messaggi

Inserito il - 13/12/2016 : 00:12:43  Mostra Profilo  Invia Email Invia a Metallica4ever un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Dario

La stragrande maggioranza temeva questa sfida e oggi parla di sfortuna. Non è affatto così! Per quanto mi riguarda, era la sfida che mi auguravo, che aspettavo e per le ragioni che andrò ad elencare: 1) arrivati a un certo punto e a certi livelli è semplicemente inutile fare calcoli, perché un avversario vale l'altro; 2) se devo andare avanti in una competizione, preferisco andarci consapevole delle mie forze, delle mie possibilità e non, come dire, a circostanze favorevoli; 3) il marchio Napoli ha bisogno di pubblicità, di visibilità e, nello specifico, non c'è miglior vetrina del Real Madrid per questo; 4) la storia è quasi sempre scritta da imprese, che ti consacrano ad essa, o alla leggenda.
Credo siano ragioni più che valide per ritenerci fortunati nell'incontrare in questi ottavi la squadra delle squadre, il Real Madrid. Non abbiamo nulla da perdere e male che vada sarà stata un'importante vetrina.
Sembrerà strano, ma è più il Real a temere il Napoli che viceversa. L'importante è affrontare questa sfida senza nessuna paura, ma con la dovuta umiltà e rispetto che necessitano. La prima si giocherà a Madrid ed è l'unico vantaggio che l'essere arrivati primi ci offre. È a Madrid che bisogna vendere cara la pelle, affrontando la squadra spagnola nel suo Santuario con le gambe ben piantate a terra, e non molli. Bisogna andarci con tanta autostima e la consapevolezza di essere forti e capaci di esprimere un gioco fra i più belli. Importante sarà anche e soprattutto la condizione atletica, che sarà ottimale se chi di dovere spenderà da atleta le vacanze natalizie. Al San Paolo, poi, ci giocheremo tutto con i nostri Hamsik, Koulibaly, Hysaj, Callejon, Diawara, Albiol, Reina, che nei rispettivi ruoli sono fra i più forti al mondo e qualcuno, vedi il Capitano, è proprio il più forte.
Bene, febbraio e marzo per scrivere l'impresa, la storia. Voi siete, è vero, il grande Real, ma noi siamo il Napoli, e non vi temiamo.



Beh che dire... Anche io volevo questa sfida. L'ho detto a più riprese ad amici, parenti, conoscenti. Alcuni oggi mi hanno contattato per dirmi "beh, volevi il real? Sei stato accontentato". Quasi a mo' di sfottò. Non hanno capito l'importanza e la bellezza di questa sfida, il prestigio che ci può dare. Volevo loro perchè è il giusto premio per ciò che i ragazzi hanno fatto nel girone. Ed è un premio anche per noi tifosi (qualcuno potrà pensare "avrei preferito essere premiato beccando il porto", e lo capisco... Sono punti di vista differenti) Giocheremo contro la squadra di calcio più famosa, importante e desiderata al mondo. Già solo il nome incute rispetto. Rispetto si, paura mai.

Bisogna affrontarli convinti che sarà difficile passare il turno, ma consapevoli dei propri punti di forza (oltre che delle proprie debolezze, da mascherare il più possibile). E ci vorrà anche quella inevitabile dose di fortuna che ci vuole sempre per battere uno squadrone come il loro.
Temo l'imbarcata, perchè quando giochi contro giocatori del genere il rischio c'è ed a volte va anche aldilà dei tuoi demeriti. Ma voglio essere fiducioso, perchè so che questa squadra ha dei valori importanti. E perchè, a dirla tutta, il nostro allenatore, che ho criticato e che continuerò a criticare se e quando sarà il caso, ne sa di tattica molto più di un campione acclarato (e per cui personalmente sono sempre uscito pazzo) come zizou.

Sono d'accordo anche sul fatto che è la partita che ci voleva in questa fase storica della nostra società. Ci dà visibilità, ci dà l'occasione di far vedere all'europa e al mondo quanto anche noi siamo in grado di giocare a calcio. E ci dà l'opportunità di fare qualcosa che entrerebbe nella storia recente del pallone. Non abbiamo nulla da perdere, il nostro lo abbiamo fatto. Andiamo lì per poterci poi giocare in casa il passaggio. Dobbiamo essere tutti un po' pazzi se davvero si vuole fare la storia.

P.s.
Aggiungo una cosa che magari non tutti sanno: dobbiamo necessariamente abituarci a queste sfide. Per crescere ancora, anche a livello europeo, dobbiamo abituarci a giocare contro squadre come Real, Bayern, Barcelona, Psg, United e compagnia. Perchè lo dico? Perchè, ed arrivo al punto, le chances per noi di essere spesso in champions sono cresciute tanto dal momento in cui è stata approvata l'altro giorno la riforma per una super champions che permetterò ai quattro maggiori campionati di piazzare direttamente ai gironi, senza preliminare, le prime quattro delle rispettive classifiche. Tutto quello che dobbiamo fare è mantenere il quarto posto dall'assalto francese, parlo come movimento calcistico italiano. Se lo faremo, negli anni giocheremo tante partite come queste. Ci abitueremo. E cominceremo piano piano a pretendere ancora qualcosa di più. Solo così si cresce.

Modificato da - Metallica4ever in data 13/12/2016 00:21:17
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pio
Utente Master




3392 Messaggi

Inserito il - 13/12/2016 : 08:42:17  Mostra Profilo Invia a pio un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
io ero allo stadio quando giocammo contro il Real,grande primo tempo nostro,bastava poco per sovvertire,poi el buitre ci fregò in contropiede,questo è il real,non fa un gran gioco,tipo barca,ma appena ti distrai,ti fotte.
Punti forti del Real: CR7 in contropiede e SergioRamos sui calci d'angolo.
Punti deboli del Real:la difesa ed il centrocampo in fase difensiva,solo perchè nel loro campionato non sono abituati a difendersi,specie Marcelo una pippa in fase difensiva...
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lello
Moderatore


Prov.: Genova
Città: Marano-Genova


7412 Messaggi

Inserito il - 13/12/2016 : 10:32:26  Mostra Profilo  Invia Email  Visita l'Homepage di lello  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di lello Invia a lello un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
é fortissimo, singolarmente, il Real Madrid. Noi giochiamo a calcio, bene , a tratti benissimo. Abbiamo dei limiti, evidenti, vedi il tiro da fuori, i colpi di testa.
Ma avremo 60mila cuori che batteranno come petardi , a Marzo 2017.
E potremo dimostrare cosa sappiamo di noi stessi.
SHOW.

2016 - 2017 Il Napoli piu' forte della nuova era , dopo il fallimento e la serie C. Aurelio m'è ppate a me.
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luigi2702
Utente Master


Prov.: Napoli
Città: Portici


11733 Messaggi

Inserito il - 15/12/2016 : 21:10:15  Mostra Profilo  Invia Email Invia a luigi2702 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
IO resto dell'idea che certe sfide sono da farsi ai quarti o meglio in semifinale e non agli ottavi. Ma tant'è. Si usava un grido di guerra, prima di imporanti battaglie: qui o si fa la storia o si muore! Spero di vederlo negli oocchi e nelle gambe dei calciatori per diventare leggenda .....
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