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SoloNapoli - Il mostro Allan
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 Il mostro Allan
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Dario
Moderatore


Prov.: Napoli
Città: Pompei


4612 Messaggi

Inserito il - 15/09/2018 : 20:55:30  Mostra Profilo Invia a Dario un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Era importante la partita con la Fiorentina, perché dopo due settimane di eccessive polemiche, dovute alla batosta presa con la Samp, bisognava assolutamente vincere, e s'è vinto. Gli azzurri hanno fornito una buona prova in uno stadio quasi deserto. È insolito vedere il San Paolo così vuoto, ma il tutto è dovuto principalmente alle scelte societarie. Suvvia, mettere le curve a 35 euro è davvero scandaloso. La passione rimane sempre quella, ma i conti col portafoglio, specie in questo periodo così duro per l'economia, bisogna pur farli. Le curve a 35 euro è un'altra cavolata, una delle tante, del cosiddetto presidentissimo. Lasciamo perdere.
Durante la partita ho visto un Allan semplicemente mostruoso, l'Insigne che vorrei vedere sempre e il Capitano che si sta abituando alla regia. In difesa K2 è tornato ai suoi livelli, Maksimovic è stata una lieta sorpresa e Karnezis, il portiere, mi è sembrato più in palla di Ospina.
La partita. Ritornano in squadra Calleti e il Capitano. Maksimovic prende il posto di Albiol. Carlo Magno ruota, perché è iniziato il ciclo di ferro: sette partite, tutte impotanti, in pochissimo tempo. Il primo tempo non riserva grosse emozioni e le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0, che rispecchia fedelmente ciò che si è visto in campo. Allan ha recuperato palloni in quantità industriale e Insigne a tratti è parso indemoniato.
Secondo tempo. Il Napoli alza il ritmo e s'impossessa, è il caso di dirlo, della palla. La Fiorentina arretra nella sua metà campo e ne esce poche volte. Carletto richiama Mertens in panchina e fa entrare Milik, poi darà spazio a Ounas che rileverà Calleti e a Rog a dieci dal temine che rileverà u grandissimo Insigne.
Al 35° il Napoli passa in vantaggio. Il Capitano serve Milik, che a sua volta pesca in area Insigne, che controlla di sinistro, anticipando Pezzella e di destro conclude alle spalle di Dragowski. La Fiorentina vorrebbe agguantare il pareggio, ma il Napoli di oggi non è in vena di regali. Dopo quattro minuti di recupero esplodono i pochi intimi del San Paolo. Napoli Fiorentina 1-0.
Caro Insigne, continua così e fa' attenzione a certe amicizie. Continuando così, chissà, potresti diventare anche un fuoriclasse.
Beh, ci voleva Carlo Magno per vedere Maksi in campo. Credo che il Napoli possa fare pieno affidamento sul serbo. Il Capitano sta diventando regista e oggi è stato prezioso. Fra non molto ritorneranno Meret e Ghoulam e se quest'ultimo tornerà nello stesso stato in cui ci aveva lasciati, saranno dolori e, ovviamente per gli altri. È tutto.

luigi2702
Utente Master


Prov.: Napoli
Città: Portici


11733 Messaggi

Inserito il - 16/09/2018 : 01:37:43  Mostra Profilo  Invia Email Invia a luigi2702 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Serviva come il pane questa vittoria sofferta e agguantata nel finale a meno 10 dalla fine. RIgurdo alla partita, un eroico Insigne, volenteroso, pur dopo vari errori, trova la zampata giusta, per un goal splendido per costruzione e conclusione. Si spra che continui su questa strada, quella dell'umilta' e della determinazione, per successi futuri nel Napoli e in nazionale, dove ha un po' deluso. Mi preoccupa lo stato della condizione fisica, piuttosto scadente, ma non si sa se è stato il caldo... perche' a Belgrado servoraì corre assai di piu'.
Piuttosto sarebbe il caso che ADl la smetta conquesta guerra personale contro gli ultras e de magistris, nessuna delle tre cpmponenti esente da critiche.
QUesta serie di sparate idiote ( compro 1000 pumann per BAri ), questi attacchi a frange estreme del tifo, che poi si riflettono su tutti i tifosi dellle curve, questo aumentare in modo spropositato i prezzi delle curve per la fiorentina, tra partite di chamion e in un o stadio inadeguato a tali prezzi, in un delirio di onnipotenza, mi fanno chiedere: ma quesot soggetto ci è o ci fa?' A questo pnto devo pensare che il solo Chiavelli sia l'artefice da un punto di vista di gestione economica del successo dell'imprenditore ADL (il quale al massimo sa scegliere qualche collaboratore , registi e attori, nostrani, come Vanzina e attori di cineanettoni=) ??? COme personaggio, ha lasciato ampiamente a desiderare nelle dichiarazioni presenti e passate, creando solo inimicizie(salvo almeno lamentarsi delgil arbitraggi e di qualche altra cosa realtiva ai sorteggi ad es.). A guardarlo dalle sue esternazioni pubbliche, sembra che esista solo il suo pensiero, il suo vaneggiare sogni di grandezza , anzi , castelli maestosi, senza alcuuna considerazione sulle reali possibilita' di raggiungere tali archetipi di magnificenza! Il problema vero, ad ogni modo, è che pur avendo avuto capacita' di scelta di mezzi e uomini indubbie, tuttavia rovina sempre tutto come persona, attaccando e procovando inevitabili rancori. A vlte, sono giustificati, ma altre volte no. Se non is ricompatta l'ambiente, specialmente evitando di mettere a prezzi assurdi i biglietti, specie in questa congiuntura economica,sara' assai dura vincere quest'anno. Lo stadio di 30000 posti tipo bomboniera, extralusso, a Melito(dico a Melito e con tutto il rispetto del paese) e non a Montecarlo o a PArigi, è ancora una volta un'idea strampalata, visionaria, tipica di un milionario viziato e con delirio di onnipotenza, narcisista fino all'inverosimile, che con questo tipo di prospettazioni programmatiche , riguardo lo stadio nuovo, puo' solo allontanare i tifosi. Poi invece che prendere qualche giocaore, compra il Bari, vuole non so quale squadra estera (ci sono vari nomi in giro), ben sapendo di dover scegliere fra qualche anno, tra Bari e NApoli (una dovra' venderla salov che non costituisca una societa' ad hoc nel frattempo con il figlio presidente) . Tutto questo fa ampiamente capire ai tifosi, napoletani passionali, quanto a lui interesso soprattuto lucrare, che non Napoli citta' e il Napoli calcio, utilizzato come mezzo per raggiungere obiettivi, sia sportivi che non, di carattere esclusivamente personale (sfoggio di grandezza). Non che non ci si debba guadagnare, ma c'è modo e modo per farlo e il napoletano tifoso esige rispetto, prima di tutto. Ed è un peccato perche 'ADL, finora, ha dimostrato di saperci fare, come imprenditore del calcio napoli ma non è mai entrato nel cuore della gente e mai vi entrera'. Se d'ora in poi trovasse modo di tacere, ne deriverebbe un gran bene per tutti noi ! i
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