Voci dal Forum: Il cannibale
Cronaca
16 Dicembre 2015 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Sarri non snobba nessuno e tenta sempre di vincerle tutte
Negli anni settanta c'era un ciclista, Eddy Merchx, che veniva chiamato il cannibale, perché non lasciava nulla agli avversari, o almeno tentava. Poteva essere una corsa a tappe, una corsa in linea, o una semplice corsetta, lui dava sempre il tutto per tutto per vincere, e spesso ci riusciva. Credo che lo stesso soprannome, Cannibale, possa essere tranquillamente dato a Sarri. Il mister tosco-napoletano non snobba nessuno e tenta sempre di vincerle tutte. Non ricordo sulla panchina azzurra uno con la fame di Sarri. Che si giochi in Coppa Italia, in campionato, in Europa, in amichevole o quant'altro, lui manda in campo sempre la formazione per vincere e spesso, come Merchx, ci riesce. È una grande occasione Sarri per il popolo azzurro, perché può trasmettere finalmente quella mentalità che contraddistingue le grandi squadre e le rende antipatiche. Sono certo che il Napoli fra non molto sarà tra le squadre più antipatiche. Con il Cannibale accadrà sicuramente. Non vedo l'ora. Oggi il Napoli ha battuto il Verona ed è ai quarti in Coppa Italia dove, guarda un po', incontrerà l'Inter del piagnucoloso Mancini. C'è poco da dire sulla partita. La superiorità degli azzurri è stata schiacciante e il risultato finale, 3-0, non rispecchia fedelmente tale superiorità. I marcatori: El Kaddouri e Mertens nel primo tempo, Callejon nel secondo. Considerazioni. Credo che Valdifiori sia arrivato a uno stato di forma ottimale. Oggi praticamente smistava la palla dove voleva e con assoluta naturalezza. Il Cannibale può contare su un uomo in più a centrocampo. Sarà difficile, molto difficile non lasciar partire titolare questo Mertens a Bergamo. Oggi il belga è stato un autentico incubo per la difesa veronese. È in uno stato di forma eccezionale: corre, lotta, dribbla e segna. Non vedo altra soluzione che farlo partire titolare a Bergamo. Il Cannibale è in stato di perenne fame e sa quello che fa. Calma, gesso e fiducia.
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